Il volume sta aumentando! Difficile da liberare! Emergenza porto!
Secondo le ultime notizie, il terminal JNPT nel porto di Nhava Sheva soffre di gravi problemi di congestione. Il terminal del porto di Nawasiwa ha sofferto di congestione dei veicoli portacontainer e i tempi di entrata e uscita sono stati prolungati di 6-8 ore, influenzando gravemente l'intero ciclo di importazione ed esportazione.
01 Sdoganamento del porto difficile
Le stazioni di trasporto container lamentano difficoltà di sdoganamento e gli elevati livelli di scorte aggravano la pressione operativa. Allo stesso tempo, anche il porto di Mundra ha dovuto affrontare problemi di efficienza e il miglioramento delle operazioni portuali e della collaborazione interdipartimentale è diventata una priorità assoluta.
La congestione al Gateway India Terminal (GTI) del Terminal APM e al Nava Sheva International Container Terminal (NSCIT), gestito da DP World, è particolarmente grave ed è diventata il fulcro delle preoccupazioni del settore.
Gli autisti dei camion portacontainer stanno riscontrando ritardi significativamente più lunghi nello spostamento in entrata e in uscita dalle aree container, con conseguenti processi di ritiro e scarico caotici, in particolare nelle ultime settimane.
La Nava Sheva Container Operators Association (NSCOWA) ha chiarito in un avviso ufficiale che la congestione in corso ha comportato un ritardo medio da sei a otto ore per ogni importazione/esportazione e container vuoto che attraversa i terminal NSICT e GTI, interrompendo gravemente il traffico complessivo ciclo di importazione/esportazione.
Inoltre, anche i proprietari delle stazioni merci per container (CFS) nel porto di Nawa Sheva si sono lamentati delle difficoltà nello sdoganamento dei carichi dai terminal, una situazione difficile che senza dubbio aumenta l’onere finanziario dei caricatori.
La Container Freight Stations Association of India (CFSAI) ha espresso grande preoccupazione, rilevando che tutti i terminal portuali hanno segnalato livelli di inventario elevati, aggravando ulteriormente la pressione operativa complessiva.
02 Cause della congestione portuale
Il forte aumento dei volumi di carico e l’instabilità degli orari operativi delle navi sono le ragioni principali di questo dilemma.
Con l’aumento del numero di container e dell’afflusso di fonti di carico, il porto di Nawasiwa è sopraffatto.
Secondo fonti del settore, il porto e i suoi principali operatori hanno faticato a far fronte ai frequenti cambiamenti nelle finestre di attracco delle varie navi, con conseguente grave carenza di capacità.
NSCOWA, che rappresenta l'industria locale dei rimorchi portacontainer, sottolinea che i ritardi non sono colpa dei vettori membri, ma sono il risultato di una combinazione di fattori.
Sebbene l’associazione, insieme ad altre parti interessate, sia stata attiva nel tenere informato il settore attraverso consultazioni quotidiane sul traffico, i ritardi hanno avuto un impatto significativo sui programmi di consegna degli importatori.
I funzionari del vettore sottolineano che affrontare questo problema richiederà maggiori sforzi a livello di porto e terminal nella pianificazione e nel coordinamento del flusso di merci.
Fonti del settore hanno inoltre analizzato che la complessità del trasporto a lunga distanza nell'Africa meridionale e i ritardi nello scalo precedente, con conseguenti frequenti cambiamenti nell'orario di arrivo stimato (ETA), che rappresenta un'enorme sfida per i principali operatori terminalistici in organizzazione della finestra di attracco della nave.
Allo stesso tempo, anche la capacità ferroviaria del porto di Mundra è stata influenzata dalla diminuzione dell’efficienza del fatturato.
I due porti, che insieme gestiscono la maggior parte delle merci containerizzate dell’India, soffrono di una grave congestione, esercitando una pressione senza precedenti sui commercianti di importazione ed esportazione.
Le aziende di trasporto locali hanno chiesto con forza un maggiore coordinamento a livello di porto e terminal e una pianificazione e gestione più efficace dei flussi di merci per alleviare l’attuale dilemma della congestione.
Allo stesso tempo, il governo dovrebbe anche attribuire grande importanza alla costruzione delle infrastrutture portuali e all’efficienza operativa per fornire supporto allo sviluppo regolare del commercio indiano.
Per i proprietari di merci e gli spedizionieri, questa continua congestione rappresenta senza dubbio un duro test, e ci si aspetta che i dipartimenti locali competenti possano adottare misure efficaci il prima possibile per alleviare le attuali difficoltà e mantenere il regolare flusso degli scambi.
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