Nel 2025, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump impose una serie di misure tariffarie contro la Cina, comprese le tariffe aggiuntive che vanno dal 10% al 50% sulle importazioni cinesi e sulle commissioni portuali esorbitanti sulle compagnie di navigazione cinesi. Queste politiche hanno interrotto direttamente il commercio Sino-U.S. Secondo l'analisi del settore, il tasso tariffario medio sulle esportazioni cinesi negli Stati Uniti ha superato il 20%, con tariffe combinate su alcuni beni quasi triplici rispetto ai livelli pre-2018. Insieme a un aumento del 600% delle commissioni portuali, i costi di spedizione sulla rotta USA-Cina sono aumentati, esercitando una significativa pressione al rialzo delle tariffe di trasporto.
Impatto del settore
Un forte declino del volume commerciale degli Stati Uniti-Cina
Gli aumenti delle tariffe hanno aumentato i costi di importazione, spingendo gli importatori statunitensi a ridurre gli ordini per le merci cinesi e spostare le catene di approvvigionamento nel sud -est asiatico e in Messico. Aziende come Dongguan Hong ** Logistics sono crollate a causa di debiti dei clienti non retribuiti, esponendo questioni strutturali come un'elevata concentrazione di clienti e termini di pagamento estesi. I dati indicano un calo di oltre il 30% di oltre il 30% di volume di carico sulla rotta USA-Cina, con gravi arretrati di container nei porti statunitensi.
Tassi di trasporto volatili
La capacità in eccesso sulle rotte trans-pacifiche ha portato le linee di spedizione per consolidare i servizi o ridurre le navigature per stabilizzare le tariffe, sebbene persistono pressioni a breve termine. Percorsi alternativi, come la Cina-Europe e la Cina-Brasile, hanno visto aumenti della domanda, aumentando i tassi di trasporto. Ad esempio, le spedizioni di grano dal Sud America all'Asia hanno aumentato gli aumenti dei tassi superiori al 20% sui percorsi pertinenti.
Costi operativi in aumento
Le tasse di ingresso del porto per le navi cinesi sono salite alle stelle da 250.000 USD a 1,5 milioni di USD per chiamata, aggravate da una politica di "tracceabilità della catena di approvvigionamento" (che impone un supplemento di 750.000 USD se il 25% di una flotta di navi è cinese.
Risposte strategiche
Ottimizzazione delle reti di spedizione
Le linee di navigazione sono percorsi riallineati, riducendo le navigature dirette degli Stati Uniti-Cina e aumentando la capacità su percorsi alternativi come l'Asia-Sud-Sud e l'Asia-Europe. Aziende come Maersk anticipano gli ordini di trasporto aereo di emergenza e un aumento della domanda di deposito incollato in vista dell'attuazione tariffaria per mitigare i rischi.
Accelerare la trasformazione digitale
Gli spedizionieri stanno sfruttando gli algoritmi di intelligenza artificiale per ottimizzare la pianificazione del percorso e l'utilizzo dei container. Le imprese come Flexport stanno adottando soluzioni basate sull'IA per navigare sulle incertezze dalle politiche tariffarie, utilizzando strumenti digitali per prevedere gli impatti tariffari e selezionare combinazioni di percorso economiche.
Riconfigurare le catene di approvvigionamento regionali
Le aziende si stanno espandendo all'estero e utilizzando strategie di "pre-scansione" per evitare rischi tariffari. Alcuni venditori di e-commerce transfrontalieri stanno acquistando materie prime dal sud-est asiatico e dal Sud America per ridurre la dipendenza dalla produzione cinese. Ad esempio, Best Buy ha collaborato con i fornitori per regolare le catene di approvvigionamento e l'importazione di merci prima delle tariffe.
Advocacy e collaborazione del settore delle politiche
La Cina sta promuovendo la crescita marittima intra-regionale attraverso accordi come RCEP per controbilanciare il dominio della spedizione trans-oceanica. Gli spedizionieri sono attivamente impegnati nella difesa delle politiche, come la presentazione di obiezioni tramite studi legali statunitensi per ridurre le commissioni.
Mentre le politiche tariffarie pongono significative sfide a breve termine, l'industria del trasporto merci marittimo sta accelerando il suo passaggio verso la digitalizzazione e la regionalizzazione. Le aziende devono adattarsi attraverso adeguamenti flessibili della capacità, diversificazione del mercato e soluzioni logistiche ottimizzate. Le incertezze politiche guidano anche gli investimenti in navi a basse emissioni di carbonio per soddisfare regolamenti ambientali più rigorosi. Logistica soleggiata in tutto il mondo CURA sempre la tua spedizione.